La Lega prende la mira e apre il fuoco contro il cancelliere tedesco, Friedrich Merz. "Qualcuno in Europa vuole avvicinare la terza guerra mondiale? Assurdo. Che ascoltino le parole di Pace di Papa Leone XIV". Queste le parole rilanciate con un post su X dal Carroccio, il partito guidato da Matteo Salvini, che interviene duramente sulla linea annunciata da Merz in merito al conflitto in Ucraina. Il profilo della Lega ha accompagnato il commento con la condivisione di un articolo di Avvenire dedicato all’annuncio tedesco: “Merz apre alle armi a lungo raggio a disposizione di Kiev”.
Le critiche riguardano la svolta impressa da Berlino, che ha deciso di allinearsi a quanto già fatto da Stati Uniti, Regno Unito e Francia, togliendo le limitazioni alla gittata degli armamenti forniti all’Ucraina. Secondo quanto riportato dalla Frankfurter Allgemeine Zeitung, Kiev potrà ora impiegare queste armi anche per colpire obiettivi militari in territorio russo. Una decisione, ha spiegato Merz, che si rende “necessaria”, perché solo così “l'Ucraina può difendersi davvero contro l'aggressore”.
Il cancelliere tedesco non ha specificato se questa nuova impostazione porterà anche alla consegna dei missili Taurus, armi a lungo raggio richieste da tempo da Kiev. L’ipotesi, però, ha già sollevato reazioni preoccupate da Mosca. Il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, ha definito la mossa “piuttosto pericolosa” e in contrasto con “le nostre aspirazioni a raggiungere una soluzione politica”.