"Qualcuno inventa i referendum, e qualcuno crea i posti di lavoro". Da Lecce, dove Fratelli d'Italia ha organizzato l'evento Spazio Lavoro, Arianna Meloni si toglie più di qualche sassolino dalla scarpa nei confronti delle opposizioni, a pochi giorni dalla batosta alle urne con il quorum sui 5 quesiti non raggiunto.
"La sinistra è andata in confusione, si è ritrovato un governo Meloni che sul mondo del lavoro ha fatto quello che loro non hanno fatto in dieci anni", incalza la responsabile della segretaria politica di FdI. "Hanno ricevuto una sonora e totale bocciatura. Oggi - prosegue - abbiamo un milione di nuovi posti di lavoro, cresce il lavoro femminile".
PiazzaPulita, Tronchetti Provera stronca Landini e referendum: "Illeggibile, confuso, inutile"
Tra gli astenuti al referendum, oggetto di attacchi della sinistra dopo il flop, c'è anche Marco Tronchetti P...Attraverso il referendum sul lavoro il centrosinistra voleva fare "le primarie tra Schlein, Conte, Landini. Quello che ci fa arrabbiare è che sia costato 400 milioni di euro di soldi pubblici. Noi siamo abituati che quando decidiamo di fare competizioni nel nostro partito organizziamo congressi e generalmente ce li paghiamo anche da soli invece di farli pagare agli italiani". Oltre al danno, si è aggiunta la beffa di una astensione massiccia: "Si sono ritrovati davanti a numeri abbastanza impietosi", infierisce ancora la sorella della premier Giorgia Meloni.
Referendum, Laura Boldrini: "Sulla cittadinanza un errore di comunicazione"
A distanza di quattro giorni tiene ancora banco la questione Referendum. La sinistra non è riuscita a raggiungere..."I dati sul lavoro sono chiari: un milione di nuovi posti, cresce il lavoro femminile, abbiamo aiutato e sostenuto le imprese e ci siamo occupati delle famiglie, abbiamo smesso di buttare i soldi dalla finestra come la vergogna del reddito di cittadinanza investendo su chi può lavorare", snocciola i successi con orgoglio l'esponente di FdI. "Andremo avanti portando avanti il nostro programma che abbiamo messo a punto senza inventare nulla di nuovo, con proposte concrete, come lo stare al fianco dei lavoratori, famiglie e imprese, con proposte di equità" e "l'economia è ripartita e continueremo sempre con questa visione perché il lavoro non può essere considerato solo un numero ma è dignità, futuro e libertà e noi stiamo dalla parte di chi vuole rendere l'Italia una grande nazione come merita".