Dazi, Giorgia Meloni: "Accordo sostenibile, ma c'è ancora da battersi"

lunedì 28 luglio 2025
Dazi, Giorgia Meloni: "Accordo sostenibile, ma c'è ancora da battersi"
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“Giudico positivamente il fatto che si sia raggiunto un accordo”. Con queste parole, il premier Giorgia Meloni ha commentato l’intesa siglata tra Unione Europea e Stati Uniti sui dazi commerciali, al margine della sua visita ufficiale ad Addis Abeba. Un’intesa che, secondo la leader di Fratelli d'Italia, rappresenta un passo nella giusta direzione per evitare una potenziale crisi transatlantica.

Meloni ha espresso sollievo per lo scongiurato rischio di un’escalation commerciale tra le due sponde dell’Atlantico, definendola una minaccia che avrebbe potuto avere “conseguenze imprevedibili e potenzialmente devastanti”. In questo senso, ha ribadito come la priorità fosse quella di evitare uno scontro economico tra due partner strategici come Europa e Stati Uniti.

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La leader del governo italiano ha però sottolineato la necessità di analizzare a fondo i dettagli dell’accordo raggiunto alla vigilia da Donald Trump ed Ursula von der Leyen, precisando di non averli ancora esaminati in maniera “sufficientemente approfondita”. Un punto, questo, cruciale anche alla luce dell’impatto che la nuova base tariffaria – fissata al 15% – potrebbe avere sui settori produttivi europei.

La base al 15%, se ricomprende quella precedente dei dazi, che in media era al 4,8%, è sostenibile”, ha osservato Meloni, riferendosi alla struttura dell’accordo, che – a differenza del precedente – non dovrebbe sommare i dazi già esistenti ma inglobarli nella nuova aliquota. Una distinzione che, se confermata, rappresenterebbe un sollievo per le imprese esportatrici.

Infine, la premier ha richiamato l’attenzione sulla necessità di continuare a lavorare a livello europeo per sostenere i settori più esposti, assicurando un’azione condivisa e coordinata in grado di mitigare eventuali effetti negativi. "Bisogna studiare i dettagli dell'accordo e lavorare ancora sull'accordo perchè quello che è stato sottoscritto ieri è un accordo non vincolante, di massima e quindi sui dettagli c'è ancora da battersi", ha rimarcato.

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L’accordo, annunciato nelle scorse ore, arriva in un momento delicato per le relazioni internazionali e conferma, secondo Meloni, la volontà di mantenere un dialogo costruttivo tra le due sponde dell’Atlantico, puntando su cooperazione e stabilità anziché sul confronto. Il premier, infine, ha concluso: "Bisognerà a livello nazionale e a livello europeo aiutare quei settori che dovessero essere particolarmente coinvolti. E' il lavoro che faremo, anche parlando con le associazioni degli imprenditori e il mondo industriale".

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