Le parole di Araianna Meloni sulla Flotilla sono state chiare: "Le iniziative umanitarie per Gaza non possono essere certo come quella della Flotilla. Sanno benissimo che c'è un blocco a largo delle coste e che quindi non possono portare cibo e aiuti umanitari", ha affermato il capo della segreteria politica di Fratelli d’Italia, in un’intervista a tutto tondo al “Tempo delle donne” a Milano.
Arianna Meloni, sempre a proposito della Flotilla, parla di un'iniziativa “senza senso perché o capisci il contesto internazionale, o stai strumentalizzando i morti a Gaza. E questa è una cosa vergognosa. L'Italia è la prima nazione di tutta Europa per aiuti umanitari a Gaza, dove abbiamo portato 200 tonnellate di cibo”. Ma tanto è bastato per scatenare l'odio di qualche esponente del Pd. Un utente sui social ha commentato così le parole di Arianna Meloni: "Se esiste un limite all'atrocità possibile, l'ha appena toccato Arianna Meloni, sorella della Presidente del Consiglio e figura di spicco del primo partito di destra e di governo italiano". A questo commento ha risposto il sindaco
Pd di Capaci: "Una autentica e miserabile fascista. Questi sono capaci di di dire e di fare tutto per pulire la loro coscienza. Sostengono un governo criminale macchiato di sangue e di orrori nei confronti di un intero popolo". Parole pesantissime quelle di Pietro Puccio che sono state criticate da Fdi che con una nota sui propri canali social reagisce duramente: "L’autore di questo ignobile commento è il sindaco di Capaci, esponente del Pd, che ha scelto di dar voce al suo livore sotto un post di un assessore del comune che lui stesso amministra, altrettanto denigratorio verso Arianna Meloni. È inaccettabile che simili parole arrivino da chi rappresenta cittadini e istituzioni: insulti e menzogne che avvelenano il dibattito pubblico e fanno male all’Italia. La sinistra dovrebbe prenderne le distanze, ma ci risparmiamo l’appello: conosciamo già l’epilogo. Anche stavolta resterà in silenzio, rendendosi complice di questo degrado".