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FdI, "complici sì. Della pace": come zittisce la sinistra fuori controllo

giovedì 9 ottobre 2025
FdI, "complici sì. Della pace": come zittisce la sinistra fuori controllo

(Facebook Fratelli d'Italia)

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"Complici, sì: della pace in Palestina". Su Facebook Fratelli d'Italia esulta per l'accordo raggiunto tra Israele e Hamas sul piano di pace proposto dal presidente americano Donald Trump e, al tempo stesso, risponde nel migliore dei modi a chi, come il deputato del Movimento 5 Stelle Riccardo Ricciardi, ha attaccato il governo con queste parole: "Il contributo che avete dato al piano di pace è nullo. Quello che avete dato al genocidio è tanto, continuando a essere complici e silenti con Israele".

"L’accordo raggiunto in Egitto per l’applicazione della prima fase del piano di pace del presidente Trump è una straordinaria notizia che apre la strada al cessate il fuoco a Gaza. Il governo Meloni ha da sempre sostenuto questo piano. Complici, sì: della pace in Palestina", ricordano da FdI.

Lo ha ricordato anche la stessa premier Giorgia Meloni, "orgogliosa del contributo silenzioso ma costante dell'Italia" nell'accordo sulla "prima fase" del piano per la pace nella Striscia di Gaza. "L'Italia è pronta a fare la sua parte, con l'ottimo rapporto che può vantare con tutti gli attori della regione. Anche sul tema della ricostruzione possiamo dire la nostra", ha aggiunto la premier al Tg1. L'accordo, sottolinea, è frutto di "un lavoro di squadra prezioso. C'è molto da fare: questa è la realizzazione della prima fase".

"C'è stata una convergenza molto ampia della comunità internazionale sulla proposta di piano di pace degli Stati Uniti: i Paesi europei, quelli arabi e del Golfo, Israele. Insomma, c'è stata una convergenza di volontà per terminare una crisi che oggettivamente non era più sostenibile". 

Meloni ha quindi parlato di "immagini commoventi" riguardo alle scene di festa della popolazione di Gaza. Su un punto però è stata chiarissima: Hamas non deve avere alcun ruolo ed è necessario un percorso di riforma dell'Associazione nazionale palestinese. "In questa fase si parla di tregua e rilascio ostaggi e di un primo arretramento delle forze israeliane a Gaza: c'è poi tutto il tema del disarmo di Hamas, di non permettere nuovi insediamenti in Cisgiordania e della gestione transitoria della Striscia di Gaza".