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Dritto e Rovescio, Marinella Mondaini esalta Vladimir Putin: "Ciò che non dite sulla Nato", caos in studio
Piccoli filo-Putin crescono. L'ultimo, eclatante, episodio lo si registra nello studio di Dritto e Rovescio, il programma condotto da Paolo Del Debbio e in onda su Rete 4, la puntata è quella di giovedì 5 maggio. Ospite in collegamento, ecco infatti la scrittrice Marinella Mondaini. Giornalista e anche traduttrice, da anni vive a Mosca, in Russia, all'ombra del Cremlino.
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Ed ecco che la Mondaini si schiera armi e bagagli in difesa di Vladimir Putin. Notevole l'esordio: "Non minaccia nessuno e non è il dittatore che viene dipinto in Europa e in Occidente", premette riferendosi allo zar. E ancora: "Si ha una demonizzazione tremenda. Vorrei sentire gli epiteti che vengono rivolti a Putin anche per i capi della Nato, dell'America, quando in tutti questi anni è andata a distruggere gli altri stati e a seminare guerre nel mondo", sentenzia la Mondaini.
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Per inciso, la stessa Marinella Mondaini, agli inizi di marzo, ovvero quando l'invasione russa dell'Ucraina era iniziata da pochi giorni, aveva affermato, testuali parole, che "Vladimir Putin non aveva scelta". Insomma, la guerra come unica opzione possibile. "L'Ucraina era la mano dell'Occidente contro la Russia", aveva concluso giustificando e legittimando l'orrore scatenato da Mosca.