"Dal minuto uno". E' una Melissa Satta addolorata, forse addirittura preoccupata quella che si siede davanti a Silvia Toffanin, ospite di Verissimo nella puntata in onda su Canale 5 domenica pomeriggio.
La splendida ex velina di Striscia la notizia e oggi conduttrice di vari programmi tra Mediaset e Sky, ha da poche settimane rotto con Matteo Berrettini, il tennista romano tornato recentemente all'attività agonistica dopo un lunghissimo periodo di sfortunati infortuni e svariati guai fisici. Ovviamente, per il popolo dei social, era tutta colpa della bella Melissa, che avrebbe di fatto drenato le energie di Berrettini a suoni di uscite mondane e viaggi romantici, distraendolo dagli allenamenti e ammaccandone la tenuta muscolare. Tutte balle, ovviamente, come più spesso raccontato dallo stesso Matteo. Eppure le malingue sono sempre all'opera, e a Verissimo la Satta ha voluto metterle a tacere una volta per tutte.
"Sono sempre io il capro espiatorio", ha commentato paragonando le sue due relazioni più chiacchierate, quelle con due sportivi di grido come l'ex centrocampista del Milan Kevin Prince Boaeteng, padre tra l'altro di suo figlio Maddox, e appunto Berrettini. In entrambi i casi, i fan (anzi, sarebbe meglio dire gli hater o leoni da tastiera) legavano il rendimento dell'uno o dell'altro atleta alla Satta, ovviamente solo quando le cose andavano male.
Un accanimento che avrebbe contagiato anche la stampa, soprattutto quella online. E a Verissimo Melissa si lamenta proprio dei possibili effetti nefasti: "Se Maddox (che oggi ha 10 anni, ndr) dovesse mai leggere un titolo del genere (il riferimento è all'etichetta di "bomba sexy" spesso affibbiata alla Satta, ma addirittura di sex addicted, dipendente dal sesso, ndr), se mai un suo compagnetto di classe gli fa la battuta, si innescano tanti meccanismi. Quello davvero mi farebbe soffrire".