Dopo Jannik Sinner, anche Lorenzo Musetti aveva rinunciato alla partecipazione alle Finals di Coppa Davis 2025 a Bologna. Un "no" che ha scatenato non poca polemica. A difenderli ecco che ci ha pensato Matteo Berrettini: "Jannik e Lorenzo c'erano: sono una fonte di ispirazione incredibile per tutti - ha detto senza mezzi termini dopo che l'Italia ha conquistato la massima competizione mondiale a squadre nazionali del tennis maschile -. Siamo un gruppo umano enorme, giochiamo o no. Sono stati vicini a noi ogni giorno".
A Sportweek lo sportivo si è detto estremamente orgoglioso del risultato ottenuto: "Stiamo portando il tennis a un livello incredibile, sia per i risultati, sia per l’amore e l’affetto che riceviamo e che i bambini sviluppano nei confronti del tennis. La cosa più bella è ispirare qualcuno a credere in un sogno, quindi, dato che io ero uno di loro, questa cosa mi emoziona".
Presente nelle campagne trionfali dell'Italia in Coppa Davis sia nel 2024 che nel 2023, Musetti aveva voluto attendere fino all'ultimo per ufficializzare la decisione di non prendere parte alle Finals casalinghe di quest'anno: "Ovviamente c’è molto rammarico, c’è dispiacere per la data e per come sono arrivato a questa competizione". Musetti, va ricordato, tra i qualificati alle ATP Finals è l'unico ad aver disputato un torneo nella settimana che ha preceduto l'inizio del match. Insomma, uno stop quasi necessario per riprendere fiato.