Roma, 12 apr. - (Adnkronos) - "Mettero' in campo tutti gli interventi necessari per tutelare i portieri degli immobili dell'Enasarco, che a causa della politica di dismissione del patrimonio immobiliare posseduto dall'ente rischiano di perdere il lavoro oltre che l'alloggio in cui abitano. Poiche' i portieri non saranno in grado di rilevare gli alloggi in cui vivono e che, di fatto, costituiscono la loro sede di lavoro, intere famiglie rischieranno di ritrovarsi senza casa da un giorno all'altro". Lo ha dichiarato l'assessore regionale del Lazio alle Politiche per la casa, Teodoro Buontempo, incontrando presso la sede dell'assessorato una rappresentanza dei portieri degli immobili di proprieta' dell'Enasarco. "Ritengo iniquo il comportamento di quegli enti di previdenza - ha sottolineato Buontempo - che oggi pensano di agire come soggetti privati nella gestione del patrimonio immobiliare, tradendo, in questo modo, la funzione sociale in virtu' della quale, a suo tempo, ottennero finanziamenti e talvolta anche i terreni per l'edificazione degli immobili. Gli enti, come appunto l'Enasarco, non solo hanno avviato le procedure di sfratto e di dismissione degli edifici, ma hanno aumentato in maniera indiscriminata anche gli affitti, con gli inquilini costretti a subire incrementi fino all'85%''. "La denuncia dei portieri Enasarco e' illuminante - ha concluso Buontempo - perche' indica che la misura e' colma. I prezzi di vendita decisi da questi enti previdenziali rispondono piu' a una logica speculativa che non alla funzione sociale che essi dovrebbero svolgere. Una situazione inaccettabile e non piu' sopportabile".