Immigrati: oggi lo sciopero 'giallo', in Italia 2,2 mln lavoratori stranieri
Cronaca
Roma, 1 mar. (Adnkronos) - Immigrati di nuovo in piazza oggi per lo sciopero nazionale degli stranieri, mobilitazione al suo terzo anno di vita e sempre il primo marzo. Ed e' il giallo il colore simbolo, scelto per la sua neutralita' politica e perche' considerato colore del cambiamento. Tantissime le iniziative, alle quali hanno aderito movimenti, associazioni e sindacati. In programma presidi, cortei, dibattiti, convegni, flash-mob, e musica "contro il razzismo istituzionale e la precarieta'", si legge nell'appello alla mobilitazione della Rete nazionale dei comitati per il Primo marzo. Ma qual e' la "forza economica" dei lavoratori stranieri in Italia? A fare il conto e' la Fondazione Leone Moressa di Mestre: in Italia si contano oltre 2,2 milioni di occupati stranieri, di cui 402mila sono imprenditori, con il loro lavoro producono il 12,1% del valore aggiunto nazionale, in sede di dichiarazione dei redditi notificano al fisco 40 miliardi di euro (12.507 euro a testa) e pagano di Irpef quasi 6 miliardi di euro (2.810 euro a testa). Ricoprono quelle mansioni che ''gli italiani non vogliono piu' fare'' come camerieri, baristi, pittori, stuccatori, magazzinieri, muratori, carpentieri, commercianti ambulanti. Ma rappresentano la parte di popolazione che maggiormente ha subi'to gli effetti negativi della crisi dal momento che di tutti i nuovi disoccupati creati dal 2008 al 2011, il 40% e' di origine straniera. Ma gli immigrati sono anche quelli che ''ringiovaniscono'' l'Italia: il 13,9% di tutti i nati lo scorso anno sono stranieri. Inoltre, tra gli oltre 4,5 milioni di residenti (il 7,5% della popolazione totale), 650mila sono giovani di seconda generazione, minori cioe' che sono nati in Italia ma che sono ancora per lo stato italiano cittadini stranieri. (segue)