Tsunami: la solidarieta' dei veneti a sette anni dal disastro
Cronaca
Venezia, 2 mar. (Adnkronos) - La solidarieta' non dimentica. Non quella dei veneti, perlomeno che, anche se a loro volta colpiti da disastrosi eventi calamitosi, hanno sempre cercato di portare aiuto alle popolazioni colpite da sciagure naturali in ogni parte del mondo. Cosi' e' stato per il disastroso Tsunami che si era abbattuto sul Sud-Est Asiatico il 26 dicembre 2004, causando in Thailandia 5.395 morti e 2.817 dispersi, con 40 vittime italiane. Oggi a Palazzo Balbi di Venezia, l'assessore alla protezione civile del Veneto Daniele Stival ha consegnato all'ambasciatore tailandese in Italia Somsakdi Suriyawongse, accompagnato tra gli altri dal console onorario di Thailandia a Venezia Andrea Marcon, un assegno di 44.577,95 euro destinato alla Croce Rossa di quel Paese. ''La solidarieta' e' nelle nostre radici - ha ricordato Stival - ed e' un valore che abbiamo tutti il dovere, e forse anche il bisogno, di esaltare e diffondere come motore del nostro agire anche quotidiano''. ''Oggi siamo di fronte ad un'ulteriore testimonianza di amicizia tra le nostre comunita' - ha detto Somsakdi Suriyawongse - amicizia che risale a circa 150 anni fa, alla prima visita in Occidente del re del Siam, che venne a Venezia e torno' portando con se' tecnici e architetti per ammodernare il Paese''. E oggi era a Venezia, in visita ai cantieri del Mose, anche Plodprasop Suraswadi, ministro della tecnica della Thailandia, Paese che si trova ad affrontare pesanti problemi di sicurezza idraulica. (segue)