Padova: Marcato (Lega), 'no' a Riina jr, ferita Mala del Brenta ancora aperta
Cronaca
Padova, 5 mar. (Adnkronos) - ''Riina Jr ha mai affermato che la mafia e' il male assoluto? Ha per caso dichiarato che la mafia costringe il Meridione ad uno stato di schiavitu'? Ha forse rinnegato il padre come capo assoluto di questo apparato criminale? Ha condannato il sistema di criminalita' organizzata come la causa prima delle differenze esorbitanti tra il Nord ed il Sud Italia? Ha mai fatto questo? Perche', dunque, devo pensare che in lui qualcosa sia cambiato? Perche' mi dovrei accontentare delle dichiarazioni di un prete o di qualche ora di volontariato? No, non e' sufficiente. La ferita della Mala del Brenta, nata come costola dei mafiosi al confino dei nostri paesi, e' ancora aperta e dolorosa''. Lo sottolinea Roberto Marcato, Responsabile provinciale enti locali della Lega Nord di Padova in riferimento alla notizia del prossimo arrivo a Padova del terzogenito di Toto' Riina che dovra' viviere ancora per un anno e mezzo in regime di sorveglianza speciale.