Immigrati: oltre 200.000 firme per cittadinanza e diritto voto
Cronaca
Roma, 6 mar. (Adnkronos) - Successo oltre le aspettative per la campagna "L'Italia sono anch'io": oltre 200.000 firme in totale a supporto di due leggi di iniziativa popolare sulla cittadinanza e sul diritto di voto degli immigrati in Italia. La campagna, organizzata sei mesi fa da ben 19 associazioni ma sostenuta da oltre 100 realta' locali lungo tutta la penisola. ha consegnato oggi a Montecitorio i faldoni direttamente nelle mani del presidente della Camera, Gianfranco Fini. "Finalmente si torna a parlare -afferma Graziana Litto, di "Lunaria", una delle associazioni che in questi mesi ha organizzato i banchetti per la raccolta delle firme nei comuni italiani- dei diritti dei migranti, dopo una lunga fase di criminalizzazione". Il risultato e' una modifica, lungamente attesa dagli immigrati in Italia, del principio base per l'ottenimento della cittadinanza italiana, finora centrato sullo "ius sanguinis": la proposta e' il passaggio allo "ius soli", prevedendo che chi nasce in Italia "da un genitore legamente presente da un anno e' italiano". Ma non solo: una seconda modifica introduce la cittadinanza per chi nasce da chi e' nato in Italia a prescindere dalla sua condizione giuridica: "un principio spiegano i promotori- che risolve situazioni paradossali di bambini che nascono da adulti nati in Italia e non italiani: una condizione di limbo ingiustificata".(segue)