Sardegna: La Spisa, da sindacati critiche distruttive senza proposte alternative
Cronaca
Cagliari, 8 mar. - (Adnkronos) - ''I limiti della classe politica nazionale e regionale sono noti a tutti e personalmente non faccio fatica ad a ammetterlo. Mi dispiace che altrettanta lealta' non sia manifestata ne' dai consiglieri di minoranza, ne' dai segretari regionali del sindacato sardo che fanno parte entrambi della cosiddetta classe dirigente''. E' quanto affermato dall'assessore della Programmazione della Regione Sardegna, Giorgio La Spisa, replicando alle dichiarazioni dei sindacati e dell'opposizione in merito alla Finanziaria 2012, approvata ieri dal Consiglio regionale. ''Da mesi continuano a ripetere le stesse frasi di critica distruttiva senza una chiara proposta alternativa. Sembra - spiega La Spisa - di ascoltare un vecchio giradischi con la puntina che insiste sempre sullo stesso solco e ripete all'infinito lo stesso pezzo. Affermare che la Manovra sia stata risanata e rianimata dai gruppi di opposizione, e' solo una sterile autocelebrazione. Le effettive modifiche apportate in Commissione e in Consiglio, certamente non tutte migliorative, raggiungono al massimo la somma di 85 milioni rispetto al totale del Bilancio che e' di 7 miliardi di euro, incidendo appena per l'1,2 per cento''. (segue)