Veneto: Pd, critiche e controproposte sul bilancio 2012 (2)

Politica

(Adnkronos) - ''E pensare - ha precisato Ruzzante - che sarebbe bastato applicare nel 2011 l'addizionale Irpef soltanto ai redditi sopra i 75 mila euro annui (l'1,8 % della popolazione veneta) per garantire 50 milioni di euro di cassa e la possibilita' di investimenti per 200 milioni''. ''E invece - hanno proseguito Puppato e Ruzzante - ci troviamo di fronte ad una serie impressionante di tagli: la Giunta ha azzerato le risorse per la sicurezza (compresa quella sul lavoro), per la cooperazione, per l'edilizia scolastica. La promozione del turismo, tra i motori dell'economia veneta, e' stata ridotta del 77% e del 60% quella per l'offerta culturale mettendo a rischio la candidatura di Venezia a capitale europea della cultura 2019''. ''Tra le tante situazioni incomprensibili di questa manovra finanziaria - secondo i consiglieri del PD - vi e' la disparita' di trattamento tra gli enti regionali. A quelli piu' palesemente discutibili, se non inutili, come Avepa (agenzia pagamenti agricoli) sono stati aumentati gli stanziamenti dai 7 milioni del 2010 ai 29,2 milioni del 2012 mentre realta' come lo Sisal (incidenti sul lavoro), l'Arpav (ambiente), o gli Iat (informazione turistica sul territorio) sono stati pesantemente penalizzati''.(segue)