Cerca
Cerca
+

Mafia: il pm del processo Dell'Utri, ma i rapporti con Cosa nostra restano provati

default_image

Cronaca

  • a
  • a
  • a

Roma, 10 mar. (Adnkronos) - "Ragionevoli dubbi su Dell'Utri? Il pubblico ministero deve averli sempre i dubbi. Cosi' ci siamo posti tutte le possibili alternative, guai se non fosse stato cosi'. Dell'Utri, vittima della mafia o co-carnefice che ha fatto da tramite fra Cosa nostra e il gruppo Berlusconi? Le indagini e due processi hanno fugato ogni dubbio". Lo sottolinea il procuratore aggiunto a Caltanissetta, che e' stato pm nel processo contro Dell'Utri, in un' intervista a 'Repubblica' nella quale commenta il verdetto della Cassazione che, accogliendo il ricorso del senatore Pdl,ha disposto un nuovo esame. Quanto ai 'ragionevoli dubbi' cui ha fatto riferimento il pg della Cassazione nella sua requisitoria, Gozzo dice: "penso si riferisse alla motivazione della sentenza d'appello, non certo ai processi celebrati, che hanno dato ampi spazio al diritto di difesa". Secondo il pm Gozzo "ora la Cassazione avra' fissato un nuovo principio che rilegge certi comportamenti. Oppure, ha ritenuto che altri principi di valutazione andavano adottati. Bisognera' attendere le motivazioni, intanto massimo rispetto della Cassazione".

Dai blog