Cerca
Cerca
+

Torino: Standard & Poor's conferma in 'BBB+' rating Comune

default_image

Economia

  • a
  • a
  • a

Torino, 14 mar. - (Adnkronos) - Standard & Poor's conferma il rating di lungo termine del Comune di Torino a BBB+ e rimuove il 'CreditWatch' negativo, rivedendo cosi' la valutazione sulla liquidita' del Comune. La valutazione e' stata accolta con soddisfazione dall'assessore al Bilancio, Gianguido Passoni, ''perche', nei fatti, sono state giudicate idonee le politiche di bilancio che l'Amministrazione comunale sta adottando per fronteggiare una situazione difficile nel peggiore dei contesti possibili, poiche' nel bel mezzo di una crisi che ha avuto effetti pesanti e negativi sull'economia del Paese negli ultimi diciotto mesi e' stata accompagnata da ripetuti interventi governativi che hanno considerevolmente ridotto i trasferimenti da Stato e Regione'' Senza il vincolo costituito dal 'tetto'' del rating italiano, il giudizio di Standard & Poor's sarebbe potuto essere migliore. ''In base ai nostri criteri, applicabili all'analisi degli enti territoriali e ai rispettivi enti sovrani, limitiamo il rating del Comune di Torino - si legge nella relazione dell'agenzia - allo stesso livello di quello della Repubblica italiana (BBB+/negative). Stimiamo, tuttavia, che il merito di credito indicativo (che esprime una combinazione tra profilo creditizio individuale dell'ente e assetto istituzionale entro cui opera) sia pari ad A-. Non equivale a un rating - precisano da S&P - ma e' uno strumento per valutare il profilo creditizio intrinseco di un ente territoriale, non considerando il "tetto" determinato dal rating del Paese''. Per quanto riguarda il futuro a breve e medio termine, Standard & Poor's si attende dal Comune di Torino un miglioramento della ''performance di bilancio sul periodo di previsione 2012-2013'', da raggiungere anche grazie ai limiti piu' stringenti posti dal patto di stabilita', alla regolamentazione nazionale che proibisce di accendere nuovi mutui quando il rapporto tra spesa per interessi ed entrate correnti supera un certa soglia, allo sblocco della possibilita' di incrementare le aliquote fiscali e al ripristino della tassazione sull'abitazione principale. (segue)

Dai blog