Toscana: Confservizi Cispel, risolvere dramma emergenza abitativa
Cronaca
Firenze, 16 mar. - (Adnkronos) - Una politica regionale che garantisca finanziamenti costanti, l'approvazione della proposta di legge sulla vendita del patrimonio Erp, una corretta politica dei canoni bloccati dal 1996. Sono queste le richieste che le aziende del settore Casa di Confservizi Cispel Toscana rivolgono alla Regione Toscana per far fronte all'emergenza abitativa che ha ormai raggiunto le dimensioni di un forte allarme sociale. Le domande nelle graduatorie alloggi sono 22.000, mentre crescono le istanze di sfratto, oltre 18.800 nel biennio 2009/2011, con oltre 2.400 esecuzioni di cui 87% di morosita', in crescita costante: ''Una situazione che si e' aggravata a causa della crisi economica e che risente dell'assenza totale di politiche della casa nel nostro Paese - ha detto il presidente di Confservizi Cispel Toscana, Alfredo De Girolamo - La casa non e' piu' un'emergenza, ma un dramma quotidiano su cui occorre intervenire rapidamente''. Per questo occorre un grande piano nazionale: ''Rivolgo un appello al Governo Monti perche' affronti il problema di finanziamenti per la casa che non sono ancora stati previsti''. Un dramma che colpisce i giovani: '' Sono circa 75.000 i giovani fra i 25 e i 34 anni che sono ancora nelle famiglie originarie, e che non hanno possibilita' di uscirne, perche' i loro redditi non consentono il pagamento di un affitto'', ha affermato il presidente di Confservizi Cispel Toscana. (segue)