Ungheria: Ue, da Commissione Venezia importante contributo a nostro lavoro

Esteri

Bruxelles, 20 mar. (Adnkronos/Aki) - Il rapporto della Commissione Venezia del Consiglio d'Europa sull'Ungheria, reso noto ieri e in cui si sottolineano "numerosi elementi problematici" per quanto riguarda il sistema giudiziario del paese, costituisce un "importante contributo al nostro lavoro di valutazione legale che e' tuttora in corso". Lo ha affermato il portavoce della commissaria Ue alla giustizia Viviane Reding, i cui servizi stanno valutando se aprire o meno una nuova procedura d'infrazione nei confronti di Budapest in materia di sistema giudiziario. Una, che riguarda l'eta' pensionabile dei magistrati, e' gia' in corso. "Accogliamo con favore questa analisi che e' complementare rispetto a quel che stiamo facendo noi", ha continuato Matthew Newman, aggiungendo che la Commissione Ue "continuera' questa cooperazione con il Consiglio d'Europa che finora si e' dimostrata molto utile". Bruxelles, oltre alle iniziative legali intraprese nei confronti del paese magiaro legate al rispetto della legislazione Ue aveva chiesto all'istituzione di Strasburgo di cooperare nei campi che non sono di competenza dell'esecutivo comunitario. Nel rapporto della Commissione Venezia si sottolinea che "anche se potrebbe essere possibile giustificare alcuni dei nuovi elementi introdotti nel quadro della tradizione ungherese, la riforma nel suo complesso minaccia l'indipendenza del sistema giudiziario" in quanto "introduce un sistema unico di amministrazione giudiziaria che non esiste in nessun altro paese europeo". Di conseguenza, sottolinea il rapporto, la nuova costituzione ungherese deve essere emendata "dove necessario".