Appalti Enav: Roma, conclusa indagine su ex ad Selex (2)
Cronaca
(Adnkronos) - Secondo quanto emerso dall'inchiesta Di Lernia d'accordo con Cola e in accordo con gli altri due indagati nel periodo che va dal febbraio 2009 al maggio 2010 avrebbero emesso fatture pari a 2 mln e 400 mila euro per operazioni inesistenti. La somma ricavata secondo gli investigatori sarebbe stata usata per creare fondi neri destinati a pubblici ufficiali e ad incaricati di pubblico servizio per indurli a commettere atti contrari ai loro doveri. Per quanto riguarda l'accusa di evasione fiscale ipotizzata per Di Lernia e Cola, il magistrato fa riferimento alla emissione di fatture false per 5 mln di euro derivanti dalle societa' cipriote Antinaxt Trading Limited (3.393.560 euro) ed Esmako Limited (1.385.822 euro), riconducibili a Di Lernia al fine di far evadere le imposte alla Print System dello stesso Di Lernia.