Roma: documenti truffa, 'assalto' a ufficio immigrati, oggi altri 1000 tunisini
Cronaca
Roma, 21 mar. - (Adnkronos) - Altri 1.150 tunisini si sono presentati oggi all'ufficio immigrazione di Roma pensando di poter regolarizzare la loro posizione sul territorio italiano. E' ormai dalla scorsa settimana, che via Teofilo Patini e' presa d'assalto dagli stranieri, che chiedono permessi di soggiorno con in mano certificati rilasciati dal Forum delle Comunita' straniere in Italia dietro il pagamento di 20 euro. L'ufficio immigrazione ha gia' inviato alla procura di Roma due informative sulla situazione: l'ipotesi di reato e' favoreggiamento dell'immigrazione clandestina e alla permanenza di clandestini sul territorio italiano e truffa, visto che alcuni stranieri hanno gia' presentato querele. Il meccanismo che si e' innescato attraverso un passaparola, che ha viaggiato soprattutto sul web, probabilmente su blog non italiani, funzionava cosi': gli immigrati chiedevano informazioni sul rilascio di permessi di soggiorno alla onlus, che di conseguenza richiedeva un'iscrizione attraverso il pagamento di 20 euro. Poi agli immigrati veniva rilasciata una carta intestata contenente la dichiarazione di domicilio per gli stranieri presso la onlus. Sono stati diffusi anche volantini in cui si invitavano gli immigrati a recarsi in via Patini per la regolarizzazione. In sostanza si e' diffusa la convinzione, che nella Capitale fosse in corso una sorta di sanatoria per le regolarizzazioni. ''Chi ha messo in moto questo meccanismo lo ha fatto per fare pressione, sfruttando lo Stato di necessita' di questi stranieri a cui hanno fatto credere che venendo a Roma si potesse trovare una soluzione per la loro regolarizzazione'', ha detto all'Adnkronos il dirigente dell'ufficio Immigrazione della questura di Roma, Maurizio Improta, ribadendo che ''non esiste nessuna sanatoria''. La onlus e' stata diffidata dal proseguire ancora l'attivita' di emissione di certificati non corretti. (segue)