Siccita': assessore veneto, un danno per gli agricoltori e per i consumatori (3)
Cronaca
(Adnkronos) - Cosi', l'attesa pioggia caduta pochi giorni fa non ha sollevato gli agricoltori veneti dalla preoccupazione che sta caratterizzando la campagna da qualche mese. I terreni pronti alla semina presentano i segni di un periodo siccitoso. I trattori anche dopo la precipitazione fanno ancora nuvole di polvere durante la lavorazione dei campi. E' evidente che i pochi millimetri non sono stati assorbiti dalle zolle ne' hanno alzato i livelli dei fiumi e dei laghi che risentono ancora della carenza di risorsa idrica invernale, spiegano alla Coldiretti del Veneto. L'anticipo delle fioriture dei frutteti rende l'idea di un clima che non e' piu' stabile. Scampato il pericolo di grandine e altre avversita', i produttori incrociano le dita per i prossimi giorni, la furia del maltempo e' sempre in agguato. I troppi mesi senza una goccia d'acqua hanno trasformato il suolo in una crosta di terra che in caso di intensa pioggia procurera' piu' danni che benefici.(segue)