Roma: scritte antisemite, a giudizio Boccacci e altri 3 esponenti di Militia
Cronaca
Roma, 29 mar. (Adnkronos) - Processo a Roma per il leader di Militia Maurizio Boccacci e per altri 3 aderenti al sodalizio accusati di violazione della legge Mancino per aver tra il 2008 e il 2009 scritto e affisso in citta' striscioni con i quali si incitava la gente al negazionismo, alla discriminazione razziale, all'odio politico. Boccacci, che fu gia' leader del Movimento politico occidentale oggi disciolto, e' stato considerato l'ideatore di Milizi', gruppo che, secondo quanto sostiene l'accusa, ha tra gli scopi l'incitamento alla discriminazione e alla violenza per motivi razziali, etnici e religiosi. Un programma attuato, secondo quanto gli si contesta, con la diffusione di comunicati via internet per invitare gli aderenti al gruppo ad una mobilitazione permanente. Agli altri tre imputati si contesta la partecipazione al programma di Boccacci facendo opera di proselitismo per diffondere un'ideologia antisionista e di discriminazione razziale. E cio' anche attraverso l'affissione e la creazione di striscioni (sono almeno 16 le scritte incriminate e contestate con l'atto di imputazione). (segue)