Il seme della violenza di Ludovico Paganelli
La prestigiosa casa editrice Mondadori Electa ha appena pubblicato ‘Il seme della violenza', un thriller d'esordio del giovane scrittore Ludovico Paganelli ambientato nella Milano di oggi
Un silenzio surreale, quasi onirico, regna ovunque e l'incedere irrequieto dei passi di un uomo rimbomba sinistro sotto i portici di piazza degli Affari. Dietro di lui altri passi, più silenziosi e regolari, che, coperti dalla fitta coltre di nebbia gli si avvicinano rapidi, indisturbati e implacabili. Per quasi tredici anni Margot Blanchard, giovane e affascinante commissario di Polizia in piazza San Sepolcro a Milano, è riuscita a governare con successo le ombre che minacciano di oscurare una felicità conquistata a fatica, coronata dal sogno di arrivare ai vertici delle Forze dell'Ordine e da un matrimonio felice che le ha regalato una splendida bimba, Isabelle. Ma anche per lei il tempo di regolare i conti col passato sembra essere giunto inesorabile. È la Vigilia di Natale nell'anno di Expo e in piazza degli Affari viene pugnalato a morte un uomo. Quella notte le strade attorno al centro storico sono deserte e non ci sono testimoni. Sul caso è chiamata a investigare proprio lei. Coadiuvata nell'indagine dall'ispettore Colasanti e dall'agente Mantovani, Margot scopre che la vittima è un certo Mario Pittaluga, consulente finanziario presso l'agenzia di un noto istituto di credito. Parte l'inchiesta e fin da subito si scopre che Pittaluga arrotondava lo stipendio grazie a una spregiudicata attività speculativa in Borsa. Margot indirizza l'indagine sulla pista del movente patrimoniale, ma le bastano pochi giorni per rendersi conto che l'attività parallela della vittima non è altro che la punta di un iceberg che nasconde delle verità ben più drammatiche. E sono appunto tali verità a travolgere Margot con furia devastante, costringendola a lottare contro i demoni di un passato ormai lontano dal quale però non può più sfuggire. Perché i terribili fatti che gravitano intorno all'omicidio rischiano di abbattere in un attimo quella stabilità psicologica e familiare per cui Margot ha lottato duramente, e di portare alla luce inconfessabili segreti che le hanno segnato la vita. Ludovico Paganelli nasce a Milano il 13 maggio 1978. Laureato in Scienze Politiche, è dirigente sindacale Fabi all'interno del Gruppo Banco BPM. Fin dai tempi dell'università coltiva la passione per la scrittura e l'enogastronomia. Nel 2009 viene ammesso all'albo dei giornalisti e nel 2011 fonda ‘Viaggi & Tentazioni' (www.viaggietentazioni.it), periodico on line che ospita reportage di viaggi, oltre a recensioni di ristoranti, cantine vinicole e prestigiose strutture alberghiere. Nel tempo libero ama dedicarsi al ciclismo su strada. Vive oggi con la moglie Paola e la figlia Elisa a Santa Margherita Ligure, dopo aver condotto per diversi anni una vita da pendolare per amore tra il capoluogo lombardo e la perla del Tigullio. Ed è proprio durante i continui viaggi in treno che ha scritto Il seme della violenza, il suo primo romanzo. (ANDREA COEN TIRELLI)