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‘Orgogliosi di finanziarela ricerca indipendente'

Parte la quarta edizione del bando ‘Roche per la ricerca', progetto che sostiene la ricerca under 40 e che quest'anno si arricchisce della prestigiosa partnership con la rivista 'Springer Nature' per la valutazione e selezione dei progetti

Maria Rita Montebelli
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3 anni, 3 milioni di euro, 1200 progetti: questi i numeri del bando 'Roche per la ricerca', iniziativa finalizzata a sostenere la ricerca indipendente finanziando i progetti di giovani scienziati under 40, che operano all'interno di strutture pubbliche e istituti di ricovero e cura a carattere scientifico (Irccs). In occasione della terza cerimonia di premiazione del bando 'Roche per la ricerca', sono stati festeggiati i 12 scienziati italiani vincitori dell'edizione 2018 con progetti di ricerca a carattere scientifico orientati ad un approccio sempre più personalizzato della terapia medica nelle seguenti aree: oncologia; ematologia oncologica, malattie respiratorie, reumatologia neuroscienze, coagulopatie ereditarie, relazione medico-paziente. Ciascun ricercatore si è aggiudicato un finanziamento di 50 mila euro per la realizzazione del proprio progetto. Si tratta di 7 ricercatrici e 5 ricercatori provenienti da oltre 10 istituti differenti, tutti rigorosamente under 40. Anche quest'anno i progetti sono stati valutati e selezionati dalla Fondazione gruppo italiano medicina basata sulle evidenze (Gimbe), organizzazione esterna e indipendente a garanzia dell'imparzialità, secondo un rigoroso processo di analisi e valutazione che ha preso in considerazione la coerenza con le aree e le tematiche del bando, la metodologia, l'innovatività, i potenziali benefici per i pazienti e l'impatto per la sostenibilità del Servizio sanitario nazionale. “Confermiamo con orgoglio il nostro impegno a sostegno della ricerca scientifica indipendente che rappresenta una delle eccellenze del nostro Paese, e siamo ancora più convinti che la promozione di una sempre più stretta collaborazione tra pubblico e privato sia in grado di fare la differenza – afferma Mariapia Garavaglia, presidente di Fondazione Roche – Un tema quello della ricerca che sarà al centro di molte delle attività che la Fondazione Roche porterà avanti nel corso di quest'anno, non solo sotto forma di finanziamenti per la comunità scientifica, ma anche attraverso iniziative di formazione e informazione per far comprendere quanto sia prezioso condurre una buona ricerca: per i giovani, per gli scienziati, per i pazienti e per l'intero Paese”. Per il 2019 confermato l'impegno di Fondazione Roche con una quarta edizione del bando per un finanziamento complessivo di 600 mila euro a favore di 12 progetti di ricerca. Importante novità sarà rappresentata da una nuova collaborazione con Springer Nature per la valutazione e selezione dei progetti. "Springer Nature è lieta di collaborare con la Fondazione Roche per questo premio. Crediamo fortemente nell'importanza di dare la possibilità ai giovani scienziati, specialmente nella fase iniziale della loro carriera, di portare avanti progetti di ricerca biomedica che possano rispondere alle esigenze dei pazienti – afferma Richard Hughes vice president, publishing, nature research partnerships di Springer Nature – Siamo orgogliosi di contribuire al successo di questo progetto garantendo una valutazione solida e indipendente delle prossime candidature". Come in passato, i progetti potranno essere promossi esclusivamente da enti pubblici o privati italiani, senza scopo di lucro, e da Irccs. Sarà possibile sottomettere le richieste caricandole direttamente sul sito www.rocheperlaricerca.it a partire dal 29 aprile e fino al 1 luglio di quest'anno. Si conferma, ancora una volta, l'attenzione verso i giovani, per cui è previsto che il responsabile del progetto di ricerca debba avere un'età inferiore a 40 anni. Anche quest'anno Fondazione Roche ha deciso di lasciare l'esclusiva titolarità di ogni invenzione o diritto generato nell'ambito del progetto di ricerca agli enti partecipanti, a conferma della volontà di sostenere la ricerca indipendente. Tutte le informazioni sul nuovo bando, le modalità di candidatura e il dettaglio delle aree di interesse saranno disponibili sul sito www.rocheperlaricerca.it a partire dal 29 aprile. (MATILDE SCUDERI)

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