Belluno, la neve ha ucciso
500 cervi e caprioli
Neve killerdi animali da montagna. Il disgelo ha svelato che a causa delle nevicate diquest'inverno sono morti di fame centinaia di animali: per ora sono staticontati 500 cervi, 320 femmine e 190 maschi, 60caprioli e alcune decine tra camosci, mufloni e stambecchi. Con le carcasse nonancora rinvenute però la cifra è destinata a salire. Il maggior numero diritrovamenti da parte della Polizia provinciale è stato soprattutto nelle zonesettentrionali del territorio. tra l'Alto Agordino, la Val Boite e la zona di Auronzo.I cervi sono le principali vittime, grazie anche al fatto che la popolazione èaumentata di molto. “Il territorio - spiega Gianmaria Sommavilla, dirigente delsettore Tutela e gestione della fauna per la Provincia di Belluno -ha una capacità portante ben determinata. In realtà noi registriamo unapopolazione di cervi molto consistente, incrementatasi negli ultimi anni inmaniera elevata. Ciò fa subire inevitabilmente dei contraccolpi in quanto nonper tutti i capi esistono le situazioni ottimali per superare un duro invernocome quello appena trascorso”. I censimenti a campione svolti nel 2008 hannocontato la presenza di circa 5.800 cervi e di circa 4.800, invece, nei primimesi del 2009. Valori indicativi che in realtà dovrebbero ammontare a cifremolto più elevate che, in linea teorica, potrebbero aggirarsi anche al doppiose non addirittura oltre. La stima provinciale potrebbe essere di 12 mila capi.