Dalla Svezia arriva Plantagon
fattoria urbana ‘sotto vetro'
È stata Michelle Obama la prima a credere nel ritorno dell'agricoltura e adesso sembra che il tempo le stia dando ragione. Il panorama del futuro, infatti, sembra prevedere il trasferimento della campagna in città,con soluzioni architettoniche d'avanguardia e ipotesi abitative nuove. Tra queste spicca ‘Plantagon', una area coltivabile 'skyline', che integra una fattoria a spirale all'interno di una sfera di cristallo proprio in centro città. Un progetto di agricoltura urbana veramente ambizioso, costruito su una rampa a spirale, situata all'interno di una cupola geodetica. Plantagon nasce per cambiare radicalmente il modo di produrre cibo biologico, emettendo aria e acqua pulita all'interno di ambienti antropizzati come metropoli e grandi aree urbane. In questo maniera ci sarebbero una riduzione dei costi e dei danni ambientali, evitando i vari trasporti con la consegna diretta della frutta e della verdura. L'ammontare di luce del sole che penetra attraverso la struttura di vetro varia a seconda dell'angolo di incidenza, riflettendosi e diventando perpendicolare al sole. In questo modo in inverno quando il sole è basso sull'orizzonte, in Plantagon la luce riesce a penetrare in profondità l'edificio. Del resto, come afferma Hans Hässle, fondatore e CEO di Plantagon, “Mentre la popolazione mondiale continua ad espandersi ad un rapido tasso di crescita, l'80% di tutto il terreno adatto per la produzione agroalimentare è già stato utilizzato per altri scopi. Con pratiche agricole tradizionali, la terra non sarà sufficiente a produrre abbastanza cibo per la crescente popolazione. In risposta a questa sfida nasce Plantagon che ha collaborato con la società di consulenza ingegneristica Sweco per sviluppare la serra adatta ad un ambiente urbano”.