L'Australia perde il suo 'eroe'
È morto il koala Sam
Quando lo scorso febbraio le immagini del suo salvataggio durante i terribili incendi di Melbourne fecero il giro del mondo, il koala Sam divenne un eroe nazionale, il simbolo dell'Australia capace di rialzarsi dalle devastazioni e le sciagure. Ora tutta l'Australia piange la sua scomparsa, avvenuta a causa di una malattia, la clamidiosi urogenitale, che colpisce oltre il 50% dei koala del paese.Sam, esemplare femmina di 4 anni, è stata soppressa dai veterinari del Southern Ash Wildlife Shelter – l'istituto dove era accudita dallo scorso febbraio – dopo che un tentativo di intervento chirurgico aveva sentenziato l'incurabilità del suo male. “L'infezione era troppo seria e non c'era più nulla da fare”, ha dichiarato Peita Elkhorne, portavoce dell'istituto. “Tutti quelli coinvolti nella sua storia sono devastati per questa perdita”. Il dolore è stato espresso anche dal veterinario che si è occupato del caso, John Butler, che ha spiegato come la soppressione fosse l'unica scelta possibile. “Lasciata in quelle condizioni, avrebbe solo continuato a soffrire”. Il koala Sam era tra i superstiti dei terribili incendi che lo scorso febbraio hanno devastato lo stato di Victoria, provocando 173 morti e distruggendo migliaia di abitazioni. Sam fu salvata dalle fiamme dal temerario pompiere Dave Tree che, tratto in salvo l'animale, gli porse una bottiglia d'acqua, offrendo così ai fotografi una scena che sarebbe entrata nei cuori di tutti gli australiani. Anche il primo ministro Kevin Rudd ha espresso il suo dolore per la scomparsa di Sam, ricordandola come un eroe nazionale e definendola un'incarnazione dello spirito del paese. “Ha dato al mondo la sensazione che il nostro paese potesse farcela a sconfiggere le fiamme, come poi è successo – ha dichiarato – È una tragedia che non sia più con noi”.