Da ieri è arrivata anche in Italia "PowaTag", una nuova applicazione per smartphone destinata, chissà, a cambiare radicalmente il nostro shopping. Attualmente, l'unica società attiva è la catena di abbigliamento Motivi, del gruppo Miroglio. La stima prevista è che, entro sei mesi, saranno oltre cinquanta i marchi italiani ad essere fruibili con questa applicazione. Il funzionamento dell'app - "PowaTag" sfrutta i QR code: si apre l'applicazione e, dopo aver inquadrato una tag associata ad un prodotto, si può direttamente procedere all'acquisto. L'app si può utilizzare solo dopo aver registrato i propri dati, compreso il numero della carta di credito e l'indirizzo di spedizione del prodotto. L'azienda produttrice dell'applicazione è formata da 500 persone, di cui quindici lavorano nella sede di Milano: quando il progetto è stato proposto al fondo di investimento Wellington Management Company, ha ricevuto ben 96 milioni di dollari di investimento. Le ambizioni del leader - "Possiamo diventare più grandi di Google": è già ambizioso il leader del fondatore di "PowaTag", Dan Wagner. "Presto vedrete queste tag ovunque: il nostro processo di acquisto è fluido e brevissimo". A oggi, sono 850 i marchi che hanno stretto accordo con "PowaTag", ma solo due sono già partiti. Wagner è comunque tranquillo: "I primi risultati si vedranno tra fine ottobre e inizio novembre". Attualmente, la campagna con Motivi prevede la possibilità di acquistare quattordici capi di abbigliamento con uno sconto del 10% sul prezzo di listino.