Allarme

WhatsApp, la truffa dei "500 euro": a cosa dovete fare attenzione, conto prosciugato in pochi seconi

Un'ultima, pericolosa, truffa che corre su WhatsApp, terreno prediletto per banditi informatici. In questo ultimo caso si tratta di una truffa che assicura di ricevere 500 euro di buono spesa da parte di Esselunga. Ma, ovviamente, è tutto falso, tanto che ad avvertire del problema è la stessa catena di supermercati.

 

La truffa mira ad ottenere i dati sensibili degli utenti: nome, cognome, codice fiscale ma soprattutto il numero della carta di credito oppure gli estremi del conto corrente.

Si tratta di un imbroglio "classico", in cui l'ignaro utente  riceve un messaggio nel quale viene annunciata la fortunata ricezione di un buono spesa da Esselunga di 500 euro. Dunque, il link per ottenere il premio, che conduce ad un sito ad hoc, fatto in modo professionale, molto verosimile, eccezion fatta per alcuni piccoli dettagli che in pochi riescono ad individuare. Nel sito, ecco che vengono chiesti i dati necessari per la ricezione del buono: inviandoli, si casca dritti dritti nella truffa.

 

Come detto, la stessa Esselunga ha diffuso un comunicato in cui invita a prestare attenzione, indicando anche quattro campanelli d'allarme che vi dovrebbero far sentire "puzza" di truffa:

1) Buoni spesa di valore esagerato (come quello da 500 euro);

2)Messaggi contenenti errori ortografici e/o grammaticali;

3) Offerte di prodotti e servizi a prezzi troppo bassi per risultare credibili;

4) Annunci di ricezione premi o denaro "senza fatica".