Il tumore oculare spesso si sviluppa senza dolore, ma alcuni segnali possono indicare la presenza di una neoplasia. Stiamo parlando di una malattia rara che colpisce circa 400 italiani ogni anno che però può manifestarsi in modi insidiosi.
Una delle prime avvisaglie, spesso sottovalutata, riguarda cambiamenti nella vista che includono le cosiddette “mosche volanti”, piccole macchie o filamenti che sembrano fluttuare davanti agli occhi. Le mosche volanti sono spesso innocue, ma possono rappresentare un campanello d’allarme per problemi oculari più seri, incluso un tumore. Ascoltare i segnali del proprio corpo e rivolgersi tempestivamente a uno specialista può fare la differenza tra una diagnosi precoce e complicazioni più gravi.
Altri segnali sono la visione sfocata o perdita parziale della vista; lampi di luce o macchie scure nel campo visivo; comparsa di noduli sul bulbo o sulla palpebra; cambiamenti di colore o forma dell’iride; occhio sporgente o pupilla irregolare.
Nei bambini, riflesso bianco nell’occhio visibile in foto o con la luce diretta. Tra i fattori di rischio principali: predisposizione genetica, occhi chiari, pelle chiara, esposizione prolungata ai raggi UV, presenza di nevi oculari o contatto con sostanze chimiche. Fondamentale fare controlli periodici dall’oculista tra gli esami come fondo oculare, ecografia o tomografia a coerenza ottica possono rilevare anomalie prima che i sintomi diventino evidenti. Gli esperti consigliano anche di proteggere gli occhi dai raggi UV e di monitorare qualsiasi cambiamento visivo.