Francesca Senette, incidente in autostrada col camper: "Perché ora credo nei miracoli"
Su Instagram, Francesca Senette rivela il dramma che la ha colpita. Lo fa in calce alla foto di uno pneumatico esploso, dove scrive: "Forse non é una foto da IG, forse… Ma voi mi seguite e mi scrivete e mi volete un poco di bene – dopo ieri lo so – perché sono vera e non mi preoccupo troppo dell'apparenza, quindi rispondo così al vostri 327 messaggi di sostegno e paura e affetto e preoccupazione". Ma cosa è successo alla conduttrice tv? "Ero con i miei due figli in camper, il nostro camper, revisionato, perfetto e di soli 5 anni, comprato per Tommy, per viaggiare con lui piccino. Guidavo e cantavamo Nera-come- la- tua-schiena, in seconda corsia, A14, 120km all'ora di serena felicità, quella di chi sta raggiungendo papà per un atipico inizio di vacanze. E poi uno schianto, uno scoppio, una bomba, la mia ruota destra posteriore esplode in mille pezzi", spiega. La Senette racconta come ha perso il controllo del camper, che ha preso a sbandare, per poi fermarsi girato al contrario in corsia d'emergenza, a pochi centimetri dalle protezioni stradali. A quel punto ha realizzato che lei e i suoi bimbi erano salvi. "Poi solo abbracci, lacrime e la testa che non ci crede, gli autisti dietro di me che non ci credono, la polizia che legge i solchi sull'asfalto che non ci crede, il mio gnocco lontano, al telefono che non può crederci. Ma il cuore ci crede e lo sa, e io adesso lo so, e io credo nei miracoli", ha concluso. Leggi anche: Addio tv? Il ritorno di Francesca Senette: racconta la sua vita . {forse non é una foto da IG, forse ... ma voi mi seguite e mi scrivete e mi volete un poco di bene - dopo ieri lo so- perché sono vera e non mi preoccupo troppo dell'apparenza, quindi rispondo così al vostri 327 messaggi di sostegno e paura, e affetto e preoccupazione} . . ero con i miei due figli in camper, il nostro camper, revisionato perfetto e di soli 5anni, comprato per Tommy, per viaggiare con lui piccino .... guidavo e cantavamo Nera-come- la- tua-schiena, in seconda corsia, A14, 120km all'ora di serena felicità, quella di chi sta raggiungendo papà per un atipico inizio di vacanze . il caldo, il traffico, le bottiglie d'acqua, la musica E POI . . B U U U U U M ! . uno schianto, uno scoppio, una bomba, la mia ruota destra posteriore esplode in mille pezzi e il camper che impazzisce sotto di noi, fra le mie mani e si sbatte a sinistra ( ma non tocca il cemento che separa la carreggiata) e poi si lancia furioso e violento come un animale feroce a destra ( ma non sfiora il guardrail) per risbattersi selvaggiamente verso sinistra ( sempre senza arrivare al cemento) e girarsi finalmente testa coda per fermarsi contromano in corsia d'emergenza a 40 cm dalla protezione stradale. . fermo . fermo come perfettamente parcheggiato con una manovra d'autore . fermo, come morto dopo una lotta spossante nella quale ha perso . fermo li in sicurezza . . SENZA aver toccato nulla, senza aver sfiorato un altro veicolo ( autostrada piena, ore 19), senza che un altro veicolo ci centrasse, senza aver causato tamponamenti, senza un solo segno alla carrozzeria, senza un graffio a noi tre, in lacrime, legati, increduli, illesi, vivi . . . cosa ho provato, sentito, le urla dei miei figli, quello che ho immaginato, previsto, temuto in quei 250 metri di carambole folli a 5 km da Forlì non riesco a dirlo, ma so che potrete immaginarlo. . poi solo abbracci, lacrime e la testa che non ci crede, gli autisti dietro di me che non ci credono, la polizia che legge i solchi sull'asfalto che non ci crede, il mio gnocco lontano, al telefono che non può crederci . ma il cuore ci crede e lo sa . e io adesso lo so e io credo nei miracoli . #grazie Un post condiviso da Francesca Senette (@francescasenette) in data: Lug 26, 2018 at 11:10 PDT