Grande Fratello Vip, Fabrizio Corona contro Ilary Blasi per evitare il carcere: "Tutta una farsa"

Come è noto, la procura generale di Milano ha chiesto che Fabrizio Corona torni in carcere, poiché l'affidamento che gli è stato concesso a febbraio per disintossicarsi dalla cocaina è stato bollato come "un fallimento". Una richiesta (non accolta dal Tribunale del Riesame) piovuta dopo le numerose liti in tv dell'ex re dei paparazzi, in particolare quella con Ilary Blasi al Grande Fratello Vip. Una lite che però, stando alla difesa di Corona, sarebbe stata semplicemente una farsa: è quanto sostengono in un documento ufficiale depositato agli atti del procedimento in cui il Tribunale di sorveglianza di Milano dovrà decidere sulla conferma, o meno, dell'affidamento terapeutico di Corona. Leggi anche: "Perché Corona deve tornare in carcere" La difesa sostiene che quello di Corona al Gf Vip fosse lavoro vero. Si legge nell'atto, di cui dà conto il Corriere della Sera, che il suo intervento"in trasmissione e la successiva querelle con Ilary Blasi erano evidentemente frutto di un accordo al fine di incrementare gli ascolti di una trasmissione che non stava dando i risultati sperati". E ancora, i legali sostengono che quanto affermato lo si possa dedurre anche dal video diffuso in rete in cui, prima del diverbio, Corona sembrava studiare una parte. Argomentazioni che, evidentemente, sono sembrate convincenti. Ma non è tutto: Corona rende infatti noto anche il cachet incassato per la piazzata al Gf Vip, pari a 35mila euro. In soldoni, la difesa chiede al Tribunale di distinguere tra il personaggio pubblico da Corona privato, a favore del quale deporrebbero tutte le relazioni positive dei servizi, secondo i quali starebbe rispettando il suo percorso di recupero.