Dopo la svolta nel caso Aquarius con l'apertura della Spagna, pronta a far attraccare la nave a Valencia, Luigi Di Maio fa il punto della situazione con un lungo post su Facebook. Un post nel quale, nei fatti, mostra di condividere la linea di Matteo Salvini, mettendo a tacere le voci di una prima crisi nel governo per il pugno di ferro adottato dal leghista. Un post, però, soprattutto pieno di strafalcioni. A partire dall'attacco: "Questi giorni si è parlato tanto della nave Aquarius". Forse, "in questi giorni" sarebbe stato più corretto. Dunque si prosegue con "molto opinionisti e politici si sono buttati sulle ideologie". Il vicepremier prosegue parlando della "gestione dei flussi migratori che è un fenomeno che riguarda tutta l'Europa, anche se semmai "sono un fenomeno". Il grillino infine si scorda un apostrofo: "l esempio di Sanchez". Il resto del post fila via più o meno liscio. Ma la sfilza di errori messi in fila è piuttosto impressionante. Leggi anche: Luigi Di Maio, lo strafalcione sul gerundio: da brividi