Da rifiuto a compost, le capsule del caffè diventano green
Rimini, 5 nov. - (AdnKronos) - Da rifiuto a concime naturale per il terreno: è la capsula compostabile per caffè espresso 100% italiana realizzata in Mater Bi. E' il progetto di Lavazza e Novamont, risultato di un lavoro di ricerca e sviluppo durato oltre 5 anni, che si è aggiudicato la segnalazione tra le migliori imprese all'interno della categoria 'Rifiuti e risorse' del premio sviluppo sostenibile 2015, promosso dalla Fondazione per lo sviluppo sostenibile e da Ecomondo - Rimini Fiera, con l'adesione del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella che ha conferito una medaglia all'iniziativa. In particolare, la capsula, una volta consumata, può essere raccolta con il rifiuti dell'umido ed avviata al compostaggio industriale, dove, insieme al caffè, diventa compost. La capsula compostabile, spiega Andrea Di Stefano, responsabile progetti speciali di Novamont, "non è una semplice soluzione tecnologica che migliora la sostenibilità ambientale, rendendo possibile il completo riciclo organico del caffè esausto. Un semplice gesto permette di chiudere il ciclo facendo tornare fertile humus il fondo del caffè ma nello stesso tempo offre l'opportunità di far vivere tutti i giorni ai consumatori le potenzialità della bioeconomia". Secondo Stefania Furori, sustainability & Lca specialist di Lavazza, "questo riconoscimento valorizza il nostro impegno per la sostenibilità e l'innovazione. L'aspetto su cui Lavazza ha puntato con questa innovazione è il fine vita del prodotto. Fino ad oggi nel modello lineare produzione - consumo - smaltimento lo scarto veniva considerato semplice rifiuti. Con la capsula compostabile, invece, esso torna ad essere risorsa con benefici per l'economia, l'ambiente e le società".