Cerca
Logo
Cerca
+

Elezioni europee, Berlusconi si sfoga: "Ho fatto il massimo". Forza Italia, Salvini, Toti, lo scenario

Giulio Bucchi
  • a
  • a
  • a

Siamo ancora indispensabili, senza Forza Italia il centrodestra perde. Queste, a quanto apprende l'agenzia Adnkronos, le prime reazioni di Silvio Berlusconi al voto delle Europee. Il Cav tira un sospiro di sollievo e con lui un partito intero. "Noi siamo l'unica forza moderata di una coalizione vincente solo se corre insieme e io resto a Bruxelles l'unico argine al populismo anti-europeo. Più di questo non si poteva fare, ho dato il massimo". Il rischio salvinizzazione sembra, almeno per ora, essere stato scongiurato. E anche i timori di un flop di preferenze per il leader. Tutti gli exit poll, in media, danno Forza Italia intorno al 10%, quella che da tanti azzurri viene considerata la soglia di sopravvivenza. Niente tracollo, dunque. Gli alleati Matteo Salvini e Giorgia Meloni sono avvertiti. Non c'è alternativa al centrodestra unito, va ripetendo in queste ore Berlusconi. E la possibile vittoria in Piemonte con l'azzurro Alberto Cirio, candidato imposto dall'ex premier e non gradito al Carroccio, apre nuovi scenari anche a livello nazionale. Per il partito forzista significa uscire dal cono d'ombra, sottraendo al Pd un territorio chiave guidato da un presidente di richiamo come Sergio Chiamparino, mentre per la Lega vuol dire conquistare tutte le regioni più produttive del Paese. Il 10%, dunque, è un risultato che rincuora. E vale doppio, spiegano fonti azzurre, visto che Berlusconi, con una Lega ai massimi storici, nonostante il suo massimo sforzo, ha avuto poco tempo a disposizione, perché costretto a uno stop di oltre una settimana per una occlusione intestinale proprio nel vivo della campagna elettorale. In più ha dovuto subire il "fuoco amico" di alcuni esponenti azzurri, a cominciare da Giovanni Toti, e gli hanno concesso poco spazio in video ("in tv c'erano solo Salvini e Di Maio", lo sfogo dell'ex premier). Berlusconi ha un unico rammarico: "Tutti i sondaggi ci danno tra il 9 e il 12%, mentre il mio gradimento personale è al 25%". Comunque, avrebbe sottolineato il presidente di Fi a chi ha avuto modo di sentirlo al telefono nella notte, le prime proiezioni dimostrano che non c'è alternativa al centrodestra unito.

Dai blog