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CartaBianca, Bianca Berlinguer e la frecciata ai colleghi: "Da noi pochi applausi e sensati"

Davide Locano
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Si toglie dei sassolini dalla scarpa, Bianca Berlinguer. Lo fa a CartaBianca, la sua trasmissione su Rai 3, nel corso dell'intervista a Corrado Augias. Di nomi non ne fa: insomma, chi ha orecchie per intendere, intenda. Come detto, l'occasione arriva durante l'intervista ad Augias. Il giornalista viene interpellato su temi disparati, compreso quello dell'immigrazione: la firma di Repubblica sottolinea l'importanza del (presunto) nuovo ruolo dell'Italia in Europa, in seguito all'arrivo al Viminale di Luciana Lamorgese al posto di Matteo Salvini. E a quel punto, ecco scattare dalla platea un applauso. "Sono contento che ci siano", commenta Augias. Di altro tenore, invece, le parole della Berlinguer: "Temeva che non ci fossero? Noi di applausi non ne facciamo molti, non esageriamo. Meglio pochi sensati che tutto un applauso dall'inizio alla fine". Frase ambivalente. Di sicuro c'è un riferimento alle trasmissioni dei colleghi piene zeppe di applausi, in primis DiMartedì di Giovanni Floris. E, altrettannto sicuro, l'applauso agli applausi della Berlinguer: poiché contro Salvini, sono "sensati". Leggi anche: "Voglio la D'Urso": Bianca Berlinguer sfida Mediaset

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