Cerca
Cerca
+

Amici, danno del "fro***" a Riki Marcuzzo: la sua spettacolare risposta, che lezione al fesso

Gloria Gismondi
  • a
  • a
  • a

In questi giorni Riccardo Marcuzzo, il cantante scoperto dal talent Amici di Maria De Filippi, sta pubblicizzando l'uscita del suo nuovo disco in maniera molto originale. Riki ha tappezzato la città di Milano con numerosi poster che i suoi fan dovevano, se volevano ovvio, rintracciare, per fare poi con essi ciò che veniva loro in mente: dal scriverci sopra qualcosa di carino, al postare la foto di questi nei loro rispettivi account social. Tuttavia questa iniziativa ha fatto sì che il giovane artista diventasse bersaglio degli hater sempre all'agguato. "Tutto è iniziato appena due giorni fa ed è surreale quello che sta accadendo! Qui ho raccolto solo dieci delle centinaia di foto che mi hanno segnalato. Quando pensavo a Rovinami, volevo fosse un'operazione principalmente provocatoria. Non mi sarei mai aspettato che le persone andassero veramente in giro a scrivermi sopra o a pasticciarmi, né tanto meno che lo facessero direttamente dal telefono!", ha scritto sfogandosi il 27enne sul suo account Instagram. Leggi anche: Amici Celebrities, le parole sconvolgenti di Alberto Urso Il cantante ha poi condiviso un insulto che lo ha particolarmente scioccato, perché a sfondo omofobo: "Grazie a tutte queste dimostrazioni di affetto e grazie anche a chi mi insulta o pensa di farlo. ‘Fr…o' non è un insulto, specialmente nel 2019! L'odio prima si stufa e poi si spegne. Cresciamo, crediamoci e non avremo paura perché chi sta bene con sé stesso e si accetta, sia con l'ironia che con l'indifferenza, vince sempre".  Visualizza questo post su Instagram Tutto è iniziato appena due giorni fa ed è surreale quello che sta accadendo! Qui ho raccolto solo dieci delle centinaia di foto che mi hanno segnalato. Quando pensavo a “Rovinami” volevo fosse un'operazione principalmente provocatoria. Non mi sarei mai aspettato che le persone andassero veramente in giro a scrivermi sopra o a pasticciarmi né tantomeno che lo facessero direttamente dal telefono! Utilizzare i pennelli, gli sticker e tutti gli altri strumenti disponibili nelle varie app o nei social per creare dei “digital artwork” è qualcosa di pazzesco e imprevisto. Grazie a tutte queste dimostrazioni di affetto e grazie anche a chi mi insulta o pensa di farlo. “Frocio” non è un insulto, specialmente nel 2019! L'odio prima si stufa e poi si spegne. Cresciamo, crediamoci e non avremo paura perché chi sta bene con se stesso e si accetta, sia con l'ironia che con l'indifferenza, vince sempre. Un post condiviso da AMICI QUELLO DI (@about_riki) in data: 2 Ott 2019 alle ore 5:39 PDT

Dai blog