È ricominciato Che tempo che fa e, puntuale come ogni anno, è ricominciato il bombardamento politico contro Fabio Fazio. Ad attaccare in primis Matteo Salvini, che ha confermato che nel suo studio su Rai 1 non ci andrà mai per una questione di "coerenza". Dunque, il titolare del Viminale ha cannoneggiato contro il conduttore per il suo stipendio. Ma non solo. Anche da Fratelli d'Italia di Giorgia Meloni sono partiti dei siluri contro mister Che tempo che fa. Nel mirino, in particolare Carlo Cottarelli, l'ex commissario alla spending review e ospite fisso del programma. Ad attaccare è Fabio Rampelli: "In queste ultime settimane - ha sottolineato il meloniano - abbiamo notato la meticolosa costanza con cui Carlo Cottarelli viene invitato come ospite in diverse trasmissioni Rai, in particolare da Fabio Fazio a Che tempo che fa". Dunque, il capogruppo Rampelli insieme al deputato Federico Mollicone, ha annunciato l'intenzione di presentere un'interrogazione in Vigilanza "per chiedere a che titolo Cottarelli venga chiamato in televisione e quali siano i criteri di scelta degli ospiti nelle trasmissioni Rai". Leggi anche: "Tu le tette...": Littizzetto, la battutaccia con cui affonda Fazio La polemica ha tenuto banco per tutto lunedì, tanto che Cottarelli su Twitter ha cinguettato: "Non ho un contratto con la produzione di Che tempo che fa. La mia partecipazione (senza per me benefici economici) è regolata da un contratto tra la società di produzione del programma e l'Università cattolica).