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Paragone vola su Twittere batte il Virus di PorroMa La Gabbia non sfonda

Esordio del giornalista convertito all'anticasta su La7: con Santanché/Travaglio il botto sembrava assicurato, invece...
di Michele Chicco sabato 14 settembre 2013

2' di lettura

Partenza a doppia velocità per La Gabbia di Gianluigi Paragone: premiato da Twitter, semi-bocciato dall'Audidel. Il nuovo programma di approfondimento politico, partito ieri sera su La7, è stato molto seguito dagli appassionati di liveblogging, ma è difficile che lo share, fermo al 4%, abbia appagato i desiderata di Urbano Cairo. Paragone si dice "soddisfatto" e definisce il suo primo risultato come un buon "punto di partenza". Inizio rock - Per la prima puntata aveva invitato due falchi doc sperando di attirare gli amanti delle risse in tv. Daniela Santanché e Marco Travaglio, a dire il vero, non hanno deluso le attese: hanno bisticciato fin da subito ed hanno duellato a colpi di battutine come veri professionisti. Con Daniela che ha dato del "delinquente" a Marco Manetta e con il vice direttore del Fatto che l'accusava di conviverci, con un delinquente (riferendosi al direttore de Il Giornale Alessandro Sallusti). Il seguito de La Gabbia è schizzato alle stelle su Twitter, ma l'eco mediatica prodotta dai cinguettii non ha fatto sfondare Paragone negli ascolti.  Implacabile Auditel - I dati parlano chiaro: 808.000 spettatori e un 4% di share de quale il giornalista convertito al credo anticasta non può certo dirsi del tutto soddisfatto. Paragone può però consolarsi per aver battuto il rivale Nicola Porro. Su Rai2, infatti, il vice direttore de Il Giornale ha contagiato con il suo 'Virus' appena 768.000 spettatori fermandosi poco oltre il 3% di share. Aver vinto una piccola battaglia vale un risultato deludente? Secondo Paragone sì perché, sostiene, "siamo andati bene su Twitter, bene tra gli imprenditori e bene al Nord. La qualità del target è elevata. Insomma - spera - ci sono le premesse per fare una buona prima stagione".  I bisticci pagano? - La domanda che resta da fare è una sola: litigare in Tv tira gli ascolti? Paragone, un po', ci sperava: Travaglio e Santanché, annunciati in pompa magna subito dopo la sigla, avrebbero dovuto far da traino all'intera puntata e, invece, così non è stato. Eppure loro hanno discusso animatamente e non hanno risparmiato insulti più o meno eleganti. Ma non sarà che il pubblico è stufo di ascoltare 'santoni' parlarsi addosso? Votate il sondaggio: siete stufi delle risse politiche in tv? 

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