Liste di proscrizione

Otto e mezzo, lite tra Adolfo Urso e Antonio Padellaro: "Si dicono cose che non si conoscono"

Le discrepanze tra la lista dei filo putiniani pubblicata dal Corriere e il report dei servizi segreti italiani desecretato dopo la pubblicazione sul quotidiano di via Solferino infiammano il dibattito televisive. Ieri sera a Otto e Mezzo, condotto da Giovanni Floris, Antonio Padellaro ha fatto notare a Adolfo Russo, presidente del Copasir, che "o i colleghi si sono inventati gli altri sei nomi, cosa che non credo, o esiste un’altra indagine e il capo dei servizi segreti Gabrielli non ci ha detto tutta la verità". Nel report degli 007, infatti ci sono tre nomi, ma mancano gli altri sei fatti dal Corriere della Sera fra cui Petrocelli e Orsini. 

 

 

Per l'editorialista del Fatto Quotidiano il Copasir deve avviare un'inchiesta, un'indagine conoscitiva, su cosa è successo, "non può fare finta che non sia successo nulla". Anche perché quello che ci sta dando, insiste, "è il quadro di un ente inutile che deve riacquistare una centralità". "Non è un report su notizie false, ma su opinioni squinternate", insiste Padellaro: "Credo che ci sia un problema all'interno dell'intelligence italiana. Se non c'è meglio per tutti, ma il Copasir non può far finta di nulla".