Ad alzo zero

Mediaset, "Pier Silvio doveva cacciare Signorini, perché..:": D'Eusanio, accusa clamorosa

Roberto Tortora

Alda D’Eusanio a ruota libera. La giornalista e conduttrice si è lasciata andare in un’intervista a Tag24, in cui ha commentato l’enorme rivoluzione dei palinsesti televisivi che stanno cambiando la Rai e, a cascata, anche Mediaset, La7 e i più grossi network italiani. In primis il Biscione e il Grande Fratello Vip, su cui è piovuta una scure etica da parte dell’ad, Pier Silvio Berlusconi. La D’Eusanio pone una domanda tranchant: “Perché il GFVip è stato rivoluzionato, ma la mente e il corpo del progetto, cioè Alfonso Signorini, non è stato defenestrato?”. Un attacco frontale, dimenticando forse che lei stessa, la D’Eusanio, partecipò in passato al reality e facendo una figura barbina (riportò una diceria assai delicata e soprattutto falsa sulla vita privata di Laura Pausini, venendo cacciata su due piedi dal programma).

Queste le parole della giornalista al riguardo: “L’errore più grande che io abbia mai fatto nella mia lunga professione. Non lo rifarei. No, non lo rifarei. Ho fatto un grande errore. Per anni ho pensato di non farlo, poi non so come, mi sono convinta. Ed era vero il fatto che non fosse per me. Io sin dall’inizio pensavo che non fosse un programma per me e, infatti, così è stato. Sono indignata e ferita. Una cacciata in questo modo: in pantofole, quasi in pigiama, senza darmi la possibilità di rientrare nella casa, di notte, mandata via, espulsa in quella maniera, senza darmi l’opportunità di spiegare o di salutare gli amici di percorso, di chiedere scusa pubblicamente. Nessun diritto mi è stato dato. Sono stata cacciata via e annullata da qualunque programma. È stato imposto addirittura agli altri ragazzi interni alla casa del Grande Fratello di non nominarmi più, come se io non fossi mai esistita. Io non avevo fatto niente di così grave. Non si capisce l’atteggiamento nei miei confronti, non l’ho mai capito.”

 

 

Quanto all’attuale GFVip, la D’Eusanio è chiara: “Il mutamento di Mediaset, nel cercare di ripulirla, diciamo così, dal trash eccessivo, sì, questo un po’ me l’aspettavo. Anche se, lasciando Signorini a fare il conduttore del Grande Fratello, non è che cambia molto. La scelta di dare a Mediaset una faccia un pochettino più presentabile la condivido, perché negli ultimi anni, soprattutto il Grande Fratello, è diventato un qualcosa di inguardabile, per quanto riguarda proprio la volgarità. Per cui modificarla era necessario. Però, non è che tu modifichi o dai a un programma un aspetto un po’ più rispettabile, mettendoci semplicemente Cesara Buonamici come opinionista, devi cambiarlo dalla testa. Il ruolo di Alfonso Signorini è determinante per il programma; è molto importante anche perché Signorini non è solo il conduttore, è anche l’autore, è la testa, è la mente del Grande Fratello”.

Questo suo pensiero, fa cascare a ruota la domanda sul destino di un altro ex (ormai) volto storico di Mediaset, cioè Barbara D’Urso: “Non mi aspettavo ciò che le è successo in modo così deciso. Perché penso che il trattamento alla d’Urso sia stato un trattamento un po’ troppo ‘violento’. Non so poi i fatti come siano andati. Però bisogna considerare che la d’Urso ha fatto molto con Mediaset, ha lavorato per tanti anni, ha portato tanti numeri, quindi da professionista io vedo quello che un professionista, un collega ha reso. E il modo di trattarla, cioè cacciarla via così, l’ho trovato un po’ troppo duro. Una cacciata un po’ dura, un fine rapporto non consensuale.”

 

 

Passaggio obbligato su Bianca Berlinguer, transitata da RAI Tre a Rete Quattro: ““Sono curiosa di vedere anche come andrà Bianca Berlinguer a Rete 4. Perché si troverà in un ambiente completamente diverso da quello a cui lei era abituata. Questo anche perché il pubblico di Rete 4 non è il pubblico di Rai 3, è un pubblico molto diverso”. Infine, il padre di tutti i traslochi, quello di Che Tempo Che Fa e anche qui la D’Eusanio non ci va leggera: “Quello che non mi incuriosisce affatto è Fabio Fazio. Lui farà le stesse cose che ha sempre fatto, quindi non mi incuriosisce. Lui ovunque va, va a fare le stesse cose, la stessa roba. Quindi che sia sul Nove, che sia su Rai3, così come poteva essere La7, lui ha fatto sempre così, quindi non cambierà molto.”