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Elodie, Fabio Fazio: "Ecco cosa si intende per società patriarcale"

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Negli ultimi giorni al centro delle polemiche ci è finita Elodie, una delle cantanti italiane più seguite del momento. Bellissima, magnetica e provocante, è stata criticata per alcuni look molto spinti proposti sul palco nel corso dei suoi concerti.

Chi punta il dito contro Elodie Di Patrizi, questo il nome all'anagrafe, sostiene che vi sia un'incoerenza tra il suo impegno femminista e come poi usi il suo corpo per far spettacolo.

Tant'è, sulla vicenda ha sentito l'urgenza di dire la sua Fabio Fazio, il conduttore di Che tempo che fa, il programma della domenica sera in onda su Nove. Fazio ha detto la sua nella rubrica che cura sul settimanale Oggi, il tutto poco dopo l'intervista di Elodie proprio a Che tempo che fa, in cui interpellata sulle polemiche dal conduttore, la cantante risposte: "Mi piace l'idea di dare fastidio senza fare niente di male".

Partendo proprio da quest'ultima frase, Fazio si schiera in difesa di Elodie: "Mi piace l'idea di dare fastidio senza fare niente di male. Basterebbero queste parole pronunciate da Elodie a Che Tempo Che Fa per chiudere la faccenda. È in particolare il mi piace la parte più importante della dichiarazione. Mi piace, cioè piace a me ed ecco che l'asserzione dovrebbe diventare indiscutibile".

 

E ancora, aggiunge: "Elodie non cerca il consenso altrui, anzi: è proprio il dissenso che deriva dal rappresentarsi e mettersi in scena come preferisce, senza far niente di male, a creare quel fastidio che le piace. Elodie è una popstar e come tutte le popstar di questo mondo adopera il proprio corpo come uno strumento del comunicare o addirittura come un'opera d'arte - rimarca il conduttore ligure -. Gli esempi sono infiniti: da Madonna a J-Lo, da Lady Gaga a Raffaella Carrà. Vale la pena di ricordare lo scandalo che destò l'ombelico di Raffaella mostrato in televisione nel 1970: anche lì si lanciarono strali e lo scandalo fu enorme. Per lo stesso motivo: non è consentito a una donna di poter essere libera di mostrare sé stessa come vuole, quasi non fosse padrona del proprio corpo e delle proprie intenzioni".

Ovviamente, Fazio non si poteva esimere da un riferimento alla società patriarcale, tema al centro del dibattito nelle settimane dell'efferato omicidio di Giulia Cecchettin: "Ecco che cosa si intende per società patriarcale: proprio quella in cui ancora si ritiene che il corpo della donna, soprattutto se sexy o provocante, appartenga alla collettività maschile. Lo scandalo non è dunque lo spacco o la scollatura, ma il rivendicare l'autonomia e l'indipendenza. Non è concepibile che una donna si spogli per sé stessa, come gesto di libertà, e non per piacere agli uomini", conclude Fabio Fazio.

 

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