Romano Prodi va all'attacco di Giorgia Meloni. In collegamento con Otto e Mezzo, l'ex premier nella puntata di giovedì 21 marzo mette nel mirino il presidente del Consiglio. Innanzitutto parla di quanto accaduto alla Camera ieri con l'attacco di Bonelli e il gesto della Meloni con la giacca finito sul Wall Street Journal: "All'estero non si sono ancora abituati a queste scene italiane". Poi parla delle Europee: "Secondo me Meloni sta con due piedi su due campi, da un lato appoggia la Von der Leyen a cui darà i suoi voti a pagamento, vorrà qualcosa in cambio. E dall'altro lato sta con Orban nel caso in cui le cose dovessero girare". Insomma con una spruzzata di veleno, Prodi riassume così le mosse del premier in Europa. Quando il gruppo a cui fa riferimento Pd portava i propri voti a Ursula von del Leyen non c'erano accordi di scambi. Il delirio è sempre a senso unico. Poi ha aggiunto altro fango: "In Egitto la Meloni ha accompagnato i soldi senza fare proposte". E il Piano Mattei? Evidentemente Prodi l'ha dimenticato.
Poi lo stesso Prodi ha parlato anche della guerra in Ucraina: "La pace deve essere fatta con un accordo tra Russia e Stati Uniti coinvolgendo la Cina. Putin è disposto, eccome se è disposto. L'Europa si è tirata indietro. Allo a questo punto bisogna fare la pace con l'intesa tra chi governa il grande mondo, Cina e Stati Uniti". Insomma, secondo Prodi bisogna cedere alle richieste dello Zar? Evidentemente la pensa così...