La Stone declina: "Non rifarò Basic Instinct"

di A.V.mercoledì 20 agosto 2025
La Stone declina: "Non rifarò Basic Instinct"

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Sharon Stone non ha alcuna intenzione di partecipare al reboot di Basic Instinct. Anzi, a giudicare dalle sue recenti dichiarazioni, l’attrice non sembra neppure entusiasta dell’idea che il film venga rifatto. Ospite del programma televisivo americano Today, la 67enne attrice ha affrontato la questione con il consueto sarcasmo: «Se andrà come quello in cui ho recitato io (riferendosi a Basic Instinct 2 del 2006, ndr), direi solo “non so perché lo vogliano rifare”.

Ma fate pure, in bocca al lupo, ma davvero, buona fortuna». Il sequel del celebre thriller erotico, in cui Stone riprendeva il ruolo dell’enigmatica e letale scrittrice Catherine Tramell, fu un fiasco sia di critica che di pubblico, incassando appena 38 milioni di dollari al botteghino mondiale, contro i 353 milioni del film originale del 1992 diretto da Paul Verhoeven. Sulla possibilità di tornare nei panni della sua iconica protagonista, l’attrice ha ironizzato: «Sono in quella fase in cui mi sono già ritirata una volta, e sono già morta un paio di volte. Cosa faranno, mi uccideranno di nuovo? Andate pure». In una precedente intervista all quotidiano inglese The Guardian, Sharon Stone era stata ancora più tagliente: «Non ci sarà nessun reboot. Mi dispiace deludervi, ma Joe Eszterhas non saprebbe scrivere neanche una lista della spesa in farmacia». Il riferimento è all'ottantenne sceneggiatore Joe Eszterhas, autore del film originale del 1992 e recentemente al centro dell’attenzione per aver firmato un contratto con Amazon Mgm: 2 milioni di dollari per la sceneggiatura del reboot, cifra che potrebbe raddoppiare se il film entrerà effettivamente in produzione. Si tratta della più redditizia vendita speculativa dell’anno cineamatografico.

Alle critiche legate all’età avanzata, Eszterhas ha risposto con tono provocatorio: «Le voci sulla mia impotenza cinematografica sono esagerate e piene di pregiudizi sull’età. Il mio partner creativo si chiama “L’Uomo Piccolo e Contorto” e vive dentro di me. Ha 29 anni da sempre, e ha voglia di scrivere un film selvaggio e orgasmico. Questo mi rende felice». La Stone, che è impegnata nella promozione del film Nobody 2 (protagonista il Bob Odenkirk di Better Call Saul), ha ricordato come un ictus cerebrale nel 2001 l'abbia costretta a fermarsi, per poi dedicarsi alla famiglia prima di tornare sul set. «Voglio lasciare tutto sullo schermo - ha detto perché quello dura per sempre. Io no. E su questo non ho dubbi». Il celebre film del 1992 aveva come protagonista, con la Strone, Michael Douglas nei panni di un detective che indaga sull’omicidio di una rock star, mentre la Stone è in quelli di una seducente scrittrice che è la principale sospettata da parte di Douglas. L’attrice americama ha recentemente rivelato che Michael Douglas inizialmente non voleva fare il provino con lei dopo che avevano avuto un diverbio. «È stato interessante per il personaggio, perché Michael ha un carattere irascibile e a me non importava. Ha funzionato molto bene nella nostra dinamica. Alla fine siamo diventati ottimi amici, ancora oggi. Lo ammiro moltissimo».