Ancora non è iniziata e già la Mostra del Cinema di Venezia fa discutere. A pochi giorni dal via, infatti, il collettivo V4P - Venice4Palestine chiede alla Biennale una presa di posizione su quanto sta accadendo a Gaza durante la kermesse cinematografica in programma dal 27 agosto al 6 settembre. E a riguardo, ecco che arriva la richiesta affinché venga ritirato l'invito a partecipare alla Mostra agli attori Gerard Butler e Gal Gadot e a qualunque altro artista e/o celebrità che sostenga pubblicamente e attivamente l'azione militare di Israele. "A seguito della nostra lettera aperta accogliamo molto favorevolmente i riscontri incoraggianti, sia quello solidale e propositivo ricevuto dalle Giornate degli Autori sia quello di apertura al confronto di SNCCI - SIC", scrive V4P.
E ancora: "Restiamo invece amareggiati dalla risposta ricevuta a mezzo ufficio stampa dalla Biennale che non entra nel merito dei contenuti della nostra lettera". L'associazione spiega che le adesioni alla sua missiva aperta hanno superato quota 1500 firme in pochissimi giorni, sottolineando che "se sono bastate poche ore per radunarsi così in tanti, vuol dire che finalmente il cinema italiano ha scelto di stare dalla parte del popolo palestinese - aggredito e massacrato da decenni - e non riconosce più lo spazio per le mezze parole e l'equidistanza".
Pur apprezzando la presenza di film come The Voice of Hind Rajab della regista Kaouther Ben Hania, il collettivo contesta l'omaggio "a figure come Gerard Butler e Gal Gadot, protagonisti di un film fuori concorso, che sostengono ideologicamente e materialmente la condotta politica e militare di Israele". V4P raccoglie comunque "l'invito al dialogo" della Biennale di Venezia e chiede che durante la cerimonia d'apertura della Mostra sia dato spazio a note artiste palestinesi che hanno già dato la propria disponibilità a portare una testimonianza diretta.
Peccato però che l'attrice israeliana non parteciperà alla Mostra. Gadot ha scelto di non raggiungere il regista e il resto del cast per la première al Lido. Almeno questo è quanto diffuso dall'Adnkronos. La sua presenza non era mai stata ufficialmente confermata. Lo stesso vale per l'attore britannico, che - sempre secondo quanto risulta all'Adnkronos - non ha mai confermato la propria partecipazione alla kermesse.