La Cai "nomina" Daniela:
sei giorni per tornare al lavoro
Per lei hanno fatto uno strappo alla regola. D'altronde della sua situazione contrattuale si fa un gran parlare, tutti hanno detto la loro eccetto la diretta interessata, la romana Daniela Martani, hostess Alitalia divenuta famosa questa estate per l'immagine che la ritrae con il cappio al collo nei giorni caldi della trattativa per il lancio di Cai e, più tardi, per essere diventata una delle concorrenti della nona edizione del “Grande fratello”. Oggi Daniela detta anche “la pasionaria” ha potuto consultare i suoi legali attraverso il confessionale, senza uscire dalla casa di Cinecittà e vedendoli di persona. E loro le hanno fatto sapere che ha a disposizione sei giorni per fornire argomentazioni di risposta in merito alla contestazione disciplinare avanzata dalla Cai lo scorso 23 gennaio. In poche parole, doveva presentarsi al lavoro, ma ovviamente non poteva dal momento che partecipa al reality show. Così ha parlato con i propri legali, gli avvocati Alessia Montani e Rosario Siciliano. I quale le hanno consigliato di chiedere l'aspettativa non retribuita. Lei ha acconsentito. Ieri intanto, nel corso della puntata andata in onda su Italia 1, Daniela ha provato a fare un breve resoconto delle ultime settimane durante le quali, particolare non da poco, lei è stata tenuta all'oscuro di tutto. “Il cappio era il simbolo della protesta – ha spiegato la ragazza romana – prima di entrare al GF sono stata assunta a tempo indeterminato. Non ho avuto tempo di chiedere l'aspettativa, così ho chiesto tramite il mio avvocato la cassa integrazione”. In un secondo tempo è uscita la pasionaria che è in lei: “Avevo immaginato queste reazioni, però posso dire che la protesta che ho fatto era sincera. Ho rinunciato al mio posto e avendo chiesto la cassa integrazione – ha continuato la Martani – un altro lavoratore potrà essere assunto. Lavoro lì da 11 anni, ma da quando sono piccola ho studiato recitazione e canto e il provino per entrare al GF l'ho fatto anche negli anni passati. Non ho avuto la possibilità di chiedere l'aspettativa. Perché devo perdere il posto di lavoro? Io non tolgo niente a nessuno”.