Si accende il dibattito da Nicola Porro a Quarta Repubblica, su Rete 4, nella puntata del 14 novembre, sulla crisi tra Italia e Francia sulla questione dei migranti e delle navi ong dopo il caso della Ocean Viking. Il direttore di Libero Alessandro Sallusti nel corso della trasmissione sposta l'attenzione sulle relazioni con la Libia: "Troppe cose non tornano e da qualche parte c’è il trucco. C’è stata una violenza dai francesi sproporzionata al fatto. Gli interessi dei francesi per la Libia sono interessi enormi. La Francia ha interessi enormi in Libia e non vuole essere disturbata", spiega Sallusti.
In questo nuovo scenario l’Italia, prosegue il direttore, "non ha più interessi in Libia perché abbiamo perso la guerra con la Francia. Qui stiamo parlando del controllo di uno dei territori più ricchi di risorse, quindi Parigi ha molti interessi. A me sembra strano che questa arma la impugni chi è vittima di questo problema, io penso che la distrazione di massa la usa la sinistra per impedire al governo di fare ciò che deve fare". Quindi Alessandro Sallusti si rivolge alla deputata e responsabile Esteri del Partito democratico Lia Quartapelle: "Tra una ministra francese che dice che noi siamo dei barbari e l’Italia lei onorevole Quartapelle da che parte sta?".
La Quartapelle infatti aveva detto poco prima: "Nessuno dice che è bene che ci sia un’immigrazione illegale ci sono però toni diversi. Come si fa a gestire quelle persone che passano per le maglie dei confini? È meglio gestirla in forma europea".