il mattatore

Fiorello, doloroso sfogo: "Difficilissimo andare avanti"

È un Fiorello come mai si era visto, quello che ricorda il suo doloroso passato. Il mattatore per eccellenza, da settimane al timone di Viva Rai 2!, si racconta senza freni. "Mio padre era un dipendente statale e guadagnava una cifra pari a 800 euro al mese di oggi, anche meno, forse 700 euro, con quattro figli, casa in affitto e macchina in leasing", esordisce raggiunto dal settimanale Oggi.

 

 

Qui Fiorello parla dei sacrifici che tutta la sua famiglia ha dovuto fare. Infatti, prosegue, "era difficilissimo andare avanti. Se mio padre avesse avuto il reddito di cittadinanza, un sostegno, sarebbe stato l’uomo più felice del mondo".

 

 

Per questo chiede al governo di aiutare i più poveri. Ma non in maniera indiscriminata, visto che il comico è convinto che serva fare "luce su chi invece se ne approfitta". Non manca poi il commento alla lite con la redazione del Tg1, contraria ad avere il suo programma mattutino nella loro rete. "Ci sono rimasto male solo per il comunicato e i toni duri e poco rispettosi", ammette per poi dirsi soddisfatto di aver trovato posto su Rai 2. Proprio il continuo impegno mette i bastoni tra le ruote a Fiorello che quest'anno non salirà sul palco di Sanremo: "Quella settimana sarà dura pure per me, figuriamoci andare lì, io non ce la faccio neanche a livello fisico".