Un'idea profetica, quella di Paolo Sorrentino. Nella serie tv The Young Pope il regista aveva messo in scena proprio un papa americano. Interpretato da Jude Law, Lenny Belardo, asceso al trono pontificio con il nome di Pio XIII, è un Pontefice tutt'altro che convenzionale: 43enne fumatore, è orfano ed è stato cresciuto a sua volta da una suora. Insomma, nulla che abbia a che vedere con il nuovo capo della Santa Sede, Robert Francis Prevost. Eppure il fatto che Leone XIV sia il primo Papa americano della storia della Chiesa, rende l'idea di Sorrentino un curioso presagio.
D'altronde la serie tv risale al 2016, tempi non sospetti. Pio XIII è giovane ma molto conservatore e molto poco rispettoso delle attese del cardinale: è contrario all’aborto, vuole cacciare gli omosessuali dalla Chiesa e ripristinare le messe in latino. Tradotto, l'esatto opposto di Papa Francesco. Quale sarà la posizione di Prevost sugli aspetti più controversi ancora non è dato sapersi, ma c'è già chi assicura la continuità con il suo predecessore.
Papa Leone XIV "sarà un secondo Papa Francesco", assicura il fratello John Prevost intervistato dalla Cnn Wbbm. "Penso che seguirà le sue orme lavorando per i meno abbienti, visto che ha un profondo sentimento per i diseredati, per i poveri, per coloro che non sono ascoltati". John Prevost ha spiegato anche che il fratello "nel suo cuore, nella sua anima, voleva essere un missionario. Non voleva essere vescovo o cardinale, ma è quello che gli è stato chiesto di fare ed è quello che ha fatto".